domenica 10 agosto 2014

QUI SPIEGO IL VERO MOTIVO DEL COMMISSARIAMENTO ... CHE NON DIRANNO IN TANTI

Dimissioni Consigliere Movimento 5 Stelle

Il 7 agosto 2014 nel Comune di Cerreto d’Esi si è realizzato un fatto molto importante quanto delicato. Costituendo un fronte comune con le altre forze di minoranza e parte di quelle della maggioranza, pur appartenendo a diverse posizioni politiche, abbiamo consegnato le nostre dimissioni contestuali da consiglieri facendo venir meno il numero legale del Consiglio Municipale, permettendo  di conseguenza lo scioglimento del Consiglio e della Giunta Comunale.
Questo è stato un gesto forte ed estremo che ha espresso un intento comune, intensamente ragionato all’interno di ogni formazione politica; questo la dice lunga sulla giustezza di ciò che si è fatto ma che non deve essere scambiato per un accordo di alleanza.
In questo breve periodo, difficoltà rilevanti non hanno permesso un efficace lavoro alle minoranze a causa delle continue contraddizioni sulla volontà di presentare la situazione economica dell’ente. Stasi amministrativa ed incapacità di coesione della Giunta, unite alla gravità delle revoche del Vicesindaco Annalisa Porcarelli e dell’ Assessore Katia Galli hanno generato in buona parte dei rappresentanti dei cittadini un notevole senso di preoccupazione.
A nome dei cittadini che rappresento ho avanzato all’Amministrazione alcune richieste tra cui la password di diritto per i Consiglieri  in riferimento alla sentenza n. 5058 dell’8 settembre 2011, Consiglio di Stato, sez. V, finalizzata all’ottenimento della password di accesso al sistema informatico dell’Ente, limitatamente al programma di contabilità ,  per la quale non ho ricevuto risposta .
Come Consigliere e capogruppo del Movimento 5 Stelle di questo paese, sono stato motivato dal senso di responsabilità che mi ha imposto di arrivare a questo massimo gesto per il bene dei compaesani  i quali spero troveranno giovamento dalla pausa di riflessione fino alle prossime elezioni amministrative.
Abbiamo sfruttato l’unico modo legale; ai sensi dell'articolo 141 comma 7 del D.Lgs. N. 267 del 2000, che prevede lo scioglimento del Consiglio Comunale con effetto immediato e irrevocabile evitando così il procrastinarsi della stagnante ed indecisa situazione politica .
La dott.ssa Angela Buzzanca, Vice Prefetto, è stata incaricata della temporanea gestione del Comune di Cerreto d'Esi. A lei in qualità di  Commissario sono conferiti i poteri del Sindaco, della Giunta e del Consiglio Comunale,  una figura super partes ed avrà i poteri per fare chiarezza sui punti d’ombra del nostro bilancio.
Sono passati solamente 74 giorni dal momento dell’insediamento della Giunta dimissionaria ma le incomprensioni all’interno sono emerse sin da subito evidenziando l’impossibilità di poter collaborare insieme. Se gli eventi sono andati in questa direzione oltre all’amministrazione molti altri sono gli artefici.
Durante questo periodo di commissariamento noi del Movimento 5 Stelle di Cerreto d’Esi continueremo a lavorare come abbiamo fatto finora facendo emergere ciò che non va nel sistema, cercando convergenze e una sempre maggiore partecipazione delle energie presenti sul nostro territorio per riscriverne il copione e la storia. Noi del M5S di Cerreto d’Esi  non ci siamo risparmiati in iniziative incontrandoci ogni  settimana, lavorando ogni volta su argomenti e materie diverse riguardanti la comunità.
Abbiamo iniziato un lavoro di grande responsabilità nel quale ci siamo esposti in prima persona rischiando molto sia in termini di rapporti sociali e lavorativi. Il nostro è un incarico spesso scomodo e faticoso ma che ha già portato i suoi frutti in termini di rinnovata presa di coscienza da parte dei cittadini che hanno iniziato ad avvicinarsi sempre di più parlando delle proprie esigenze e proponendo soluzioni.
Augurandomi che ogni cittadino possa presto vivere meglio riappropriandosi  di una rinnovata  identità personale e sociale, il M5S metterà a disposizione ogni energia sia all’interno del Palazzo che fuori, come mediatore di tale trasformazione.

Massimo Melchiorri

1 commento:

  1. Facendo un'analisi accurata, forse potremmo scoprire che con questo atto avete evitato che Cerreto d'Esi quest'anno rischiava concretamente di non rispettare il patto di stabilità.

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